fbpx
Siamo davvero a posto con la privacy?
17 Dicembre 2018
Fattura elettronica: come gestire l’imposta di bollo
15 Gennaio 2019

Bonus ristrutturazioni edilizie

La legge di Bilancio ha prorogato per il 2019 tutti i bonus che riguardano il settore edile e che scadevano il 31 dicembre 2018.

Confermate sia le regole di accesso al beneficio fiscale sia le percentuali di detrazione.

Dal 1998 a oggi questa tipologia di sgravio ha incoraggiato investimenti per 292,7 miliardi di euro, dei quali 28,6 miliardi soltanto per il 2018, stando ai calcoli riportati dal “Sole 24 Ore”. Di seguito ecco tutte le misure e le regole per accedere all’agevolazione.

Bonus ristrutturazioni edilizie

Confermata la detrazione al 50% (spalmata in 10 anni) per varie opere di recupero edilizio, dalla manutenzione ordinaria come la tinteggiatura (ma solo su parti comuni condominiali) al cambio delle finestre, dall’installazione di porte blindate agli impianti fotovoltaici. Lo sconto si applica su una spesa massima di 96mila euro per unità immobiliare e i lavori agevolati (e iniziati non prima del 2018) consentono, a loro volta, di “agganciare” il bonus mobili.

Bonus mobili

Vale anche per il 2019, a condizione che i mobili o i grandi elettrodomestici efficienti si acquistino mentre si sono fatti lavori di ristrutturazione straordinaria: si recupera il 50% di un importo massimo di 10mila euro al quale vanno tolte le somme già scontate nel 2018.

Bonus energia e sisma

In materia energetica continua lo sconto fiscale del 50% per l’acquisto di caldaie (fino a 60mila euro) e per le schermature solari (fino a 120mila euro), così come la detrazione del 65% per i pannelli solari e gli involucri degli edifici, del 75% per le coibentazioni della parti comuni dei condomini che sale all’85% se si riducono due classi di rischio sismico.

Bonus giardino

La sistemazione a verde di aree private o condominiali dà diritto a una detrazione d’imposta del 36% per un importo non superiore a 5.000 euro. Comprese anche le spese di progettazione e manutenzione. In questo caso il bonus vale per la sistemazione a verde di aree scoperte quali balconi, cortili, giardini.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *